Nuovi obblighi e nuove regole per datori di lavoro e dipendenti. Il 21 dicembre 2011 la Conferenza Stato-Regioni ha approvato due accordi che cambiano le modalità della formazione in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro.

Più nello specifico il primo accordo disciplina il percorso formativo, la durata, l’aggiornamento e il riconoscimento della formazione pregressa per dipendenti, capi reparto e dirigenti aziendali.

Il secondo accordo regola il percorso formativo e di aggiornamento del datore di lavoro che intenda svolgere direttamente i compiti del Servizio di prevenzione e protezione per le sole aziende che non superino i trenta lavoratori.

Gli iter didattici potranno essere effettuati sia in aula sia presso il luogo di lavoro, anche attraverso l’impiego di piattaforme “e-Learning” e con la collaborazione degli organismi paritetici.

Per approfondire le nuove disposizioni, che attuano alcune misure contenute nel Testo Unico sulla Sicurezza del 2008, Confindustria Modena ha organizzato un convegno riservato alle imprese associate e in programma giovedì 23 febbraio alle ore 14.30 presso l’auditorium “Giorgio Fini” di Confindustria Modena, in via Bellinzona 27/a.

Al convegno interverranno alcuni dei protagonisti della fase di redazione degli accordi come Lorenzo Fantini, alto dirigente del ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, Fabio Pontrandolfi, rappresentante di Confindustria nella Commissione consultiva permanente per la Salute e sicurezza sul lavoro, e Guido Besutti, responsabile del Servizio Prevenzione e Sicurezza Ambienti di Lavoro dell’Azienda Usl di Modena.

«Questi accordi costituiscono la compiuta attuazione delle norme in materia di formazione sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro», sottolinea il direttore di Confindustria Modena Giovanni Messori. «Le aziende, finalmente, hanno qualche certezza in più sugli obblighi da adempiere».