In base alla sentenza numero 20308 del 4 ottobre 2011, emessa dalla seconda sezione Civile della Corte di Cassazione, la norma applicabile per coloro che non attivano il parcometro negli stalli blu è quella stabilita dall’articolo 157 comma ottavo del Codice della Strada.
“Conclusivamente – si legge fra l’altro nella sentenza – sostiene parte ricorrente, il mancato utilizzo del disco orario o la mancata attivazione del parchimetro è sanzionata in base all’art. 157 C.d.S., comma 8 mentre la protrazione della sosta oltre il limite indicato nella zona soggetta a disco orario, ovvero oltre il termine in relazione al quale è stato pagato il ticket del parchimetro, è sanzionata a termini dell’art. 7 C.d.S., comma 15. Il motivo è fondato”.
L’articolo 157 del Codice della Strada ha previsto una sanzione da un minimo di 39 euro (quella applicata a Reggio Emilia) a un massimo di 159 euro. I nuovi, recenti adeguamenti nazionali hanno introdotto un aumento: 41 euro per il minimo della contravvenzione; 168 euro per il massimo previsto.
In tema di contravvenzioni al Codice della Strada, come riportato fra l’altro dal Sole 24Ore nel 2011 (su dati del 2010), Reggio Emilia si colloca all’81° posto su 103 capoluoghi di provincia in Italia per contravvenzioni al Codice della Strada: ogni reggiano in media pagava 16,7 euro in contravvenzioni, contro i 138,6 di Rovigo (in cima alla classifica), i 43,3 di Modena e i 35 euro di Parma.
Nel 2011 sono state elevate 81.367 contravvenzioni al Codice della Strada (di cui circa 8.600 verbali contestati e 72.700 non contestati); 2010 sono state 77.306 (di cui circa 6.900 verbali contestati e 70.300 non contestati).