“La scuola dell’infanzia è da decenni una realtà educativa ben inserita nella società contemporanea di Sassuolo. Purtroppo sono sempre di più i bambini ai quali è negata la possibilità di frequentare questa importante struttura organizzata dal Comune di Sassuolo, costretto probabilmente a risparmiare a causa di minori risorse finanziarie”.


“I bambini e le bambine traggono molti benefici da un contesto di socializzazione precoce con altri bambini aiutandoli nel loro sviluppo ed hanno la possibilità di essere seguiti da personale qualificato e competente.
Le mamme vedono di buon occhio la scuola dell’infanzia a partire dai 3 anni, poiché garantisce loro la possibilità di reinserirsi (o continuare) a lavorare in una condizione di tranquillità famigliare per quanto riguarda la tutela e l’educazione dei figli”.

“Pertanto Noi del “Comitato Conto anch’io a Sassuolo” chiediamo al Sindaco e all’Assessore di:
– verificare la situazione del Comune per quanto riguarda i limiti per l’accesso alla scuola dell’infanzia.
– Intervenire per trovare soluzioni soddisfacenti per genitori in favore dell’accesso alla scuola dell’infanzia di bambini di 3 anni.
– Contribuire finanziariamente a misure d’intervento particolari in questo campo (sostenere le famiglie è un preciso dovere sociale, perché si tratta di garantire a tutti il diritto allo studio, alla cultura, alle pari opportunità e ad una piena cittadinanza).
– Abbassare le tariffe per la frequenza”.

Per Sassuolo è sempre più chiara la necessità di avviare una politica di sviluppo nella scuola che, mettendo da parte la centralità dei partiti, punti su poche e chiare priorità, perchè se è un dovere rispettare i diritti degli altri, è anche un dovere far rispettare i propri”.

(Piccinini Dott. Ivano – Presidente del Comitato Conto anch’io a Sassuolo)