Sono stati riaperti Ponte Alto e Ponte dell’Uccellino sul fiume Secchia. E’ ormai passata ondata di piena e ha smesso di piovere anche in montagna, fattori che hanno fatto propendere per la decisione della riapertura dei ponti. Le previsioni metereologiche per le prossime ventiquattro ore continuano, però, a non essere buone e potrebbero comportare nuovi provvedimenti. Una nuova ondata di piena, dopo quella di lunedì 30 marzo, si è formata nella notte tra martedì 31 e mercoledì 1 aprile sui fiumi Secchia e Panaro.

Attivata per il Secchia la fase di preallarme per i Comuni fino da Modena a Carpi e, dalle ore 16, con il defluire della piena, da Cavezzo a Concordia.

In Appennino, sempre nella notte tra martedì 31 e mercoledì 1 aprile, le acque ingrossate del torrente Rossenna hanno danneggiato parzialmente il passaggio provvisorio allestito nei giorni scorsi dalla Provincia di Modena per consentire i lavori di ripristino del ponte di Talbignano sulla sp 23 che era stato chiuso. Ora la strada è interrotta. I tecnici del servizio provinciale Viabilità stanno intervenendo allo scopo di riaprire al traffico temporaneamente il vecchio ponte entro la mattinata di giovedì 2 aprile, in vista della riapertura del passaggio sul torrente entro la fine della settimana. Entrambi gli interventi, però, potrebbero essere condizionati dal maltempo: è prevista infatti una ripresa nel pomeriggio di mercoledì 1 aprile delle precipitazioni in montagna in particolare sul bacino del Secchia.

Nella zona sono indicati i percorsi alternativi: le auto potranno percorrere la sp 21 tra Serramazzoni e Prignano e la strada comunale di Moncerrato che riporta sulla sp 23 in località Rio Cervara. I mezzi pesanti dovranno percorrere la sp 21 e la sp 24.