In corrispondenza dell’apertura dei saldi invernali 2008 che, ricorda Ascom Confcommercio aprono il 5 gennaio e si chiuderanno il prossimo 5 marzo è utile, per le previsioni, un richiamo all’andamento delle vendite in corrispondenza delle feste di Natale. Si è confermata una propensione al consumo delle famiglie italiane molto debole con acquisti effettuati all’ultimo minuto. In particolare, si è registrato un andamento positivo per gli alimentari, soprattutto per i prodotti di gastronomia locali e quelli tipici regionali.

Le famiglie non hanno rinunciato al classico pranzo natalizio, privilegiando l’acquisto di prodotti made in Italy e le produzioni locali. Probabilmente i modenesi, in questo momento di ristrettezza economica, hanno optato per regali utili come i pacchi contenenti prodotti tipici locali e specialità gastronomiche. Positivo il comparto dell’elettronica, trainata dai prodotti di moda e dai forti investimenti di marketing. Bene il tessile per la parte regalo mentre per gli altri acquisti, i capi di abbigliamento più importanti, i consumatori preferiscono, come di consueto, attendere i saldi in corrispondenza dei quali la distribuzione al dettaglio conta di recuperare una discreta quota di vendite. Vendite mediamente inferiori (-5%) allo stesso periodo degli anni precedenti, invece, per quanto riguarda gioielli, orologi e preziosi secondo le stime fornite dalla Federazione Nazionale degli Orafi Dettaglianti di Confcommercio. Andamento che ha comunque permesso di recuperare qualcosa su un 2007 sotto le previsioni.

Non vi è stato un prodotto particolarmente trainante. Le vendite si sono concentrate soprattutto nella fascia alta ed altissima per il comparto della gioielleria, con diamanti o con altre pietre, e nell’orologeria di alta gamma, mentre nella fascia bassa grande richiamo per i prodotti di moda con marchio (+10%). Da non trascurare le produzioni realizzate su specifica richiesta del cliente.