Elisabetta-GualminiDomani, Martedì 24 marzo, la  Vicepresidente  della  Regione  Emilia-Romagna  ed Assessore alle politiche sociali  Elisabetta Gualmini,  visiterà alcuni tra i più significativi dei servizi di ASP Città di Bologna.

Alle  10,30  in  via  Bertocchi 12, visiterà il Centro polifunzionale di accoglienza  per  anziani  “Card. G. Lercaro”,  eccellenza di CRA con annessi appartamenti in autonomia e Centro Diurno con nucleo Alzheimer; alle 11,30 in via del Milliario 26, visterà il Centro di accoglienza per 50  profughi di “Mare Nostrum”, lo Sportello Protezioni internazionali e centro SPRAR.

Centro polifunzionale di accoglienza per anziani “Card. G. Lercaro”

Il  Centro Servizi per anziani Cardinale Giacomo Lercaro è una struttura di moderna concezione, aperta nell’autunno del 2003  ed ubicata nel Quartiere Reno.

E’ stata progettata in modo da creare 3 diverse tipologie di servizio (Casa residenza per anziani, Centro diurno e Appartamenti protetti) collegati tra di  loro  in un unico complesso, diversificando così la risposta al bisogno dell’anziano   e   della   sua   famiglia   e   realizzando  una  struttura polifunzionale in cui ciascuna unità è al tempo stesso autonoma e integrata con le altre.

La  Casa  Residenza  è  articolata in tre nuclei  (Ulivo,  Tiglio  e Melograno)  I  posti  letto  sono  72  di  cui  68 accreditati e 4 a libero mercato.  Dei   68  accreditati  8  posti  sono  attualmente  riservati  a gravissimi  disabili  ex  DGR  2068/09  e  1  posto  dedicato a ricovero di sollievo.   Nell’ambito  dei  posti  letto  accreditati  vi  è  inoltre  la possibilità di attuare tre inserimenti con offerta del posto letto a libero mercato.  Nei  tre  nuclei  vi sono complessivamente 26 camere singole e 21 camere  doppie  il  cui arredo può essere integrato con quello di proprietà dell’anziano.   Il   Nucleo   Melograno   di   Casa  Residenza  è  dedicato all’accoglienza di anziani dementi con disturbi del comportamento.

Il   Centro   diurno   è   un   servizio  semi  residenziale  specializzato nell’assistenza degli anziani affetti da demenza. E’ ubicato al piano terra ed osserva il seguente orario: dal lunedì al venerdì 7,45 – 17,30.

Il servizio Appartamenti Protetti, costituito da 32 appartamenti bilocali e da  4  appartamenti monolocali, si pone come obiettivo quello di conciliare il  bisogno  di  privacy  ed  autonomia  dell’anziano, offrendo un ambiente adeguato  e funzionale, con il bisogno di sicurezza e la necessità di avere punti  di  riferimento certi cui ricorrere in caso di necessità. Quattro di questi  appartamenti  sono  gestiti  e  convenzionati  dall’ Azienda Usl di Bologna  –  Unità  Operativa  Handicap  Adulto  e  sono  rivolti  ad adulti portatori  di  handicap  segnalati  dalla  stessa  Unità Operativa Handicap Adulto

 

Centro di accoglienza profughi

L’Asp Città di Bologna produce e gestisce i servizi  sociali  e socio-sanitari dedicati ai tre specifici target di utenza: Anziani, Minori, Adulti. Per  il  Settore  Inclusione  sociale  (Adulti)  i  Servizi  agiscono nelle seguenti tre aree di intervento: disagio,  rivolto a singole persone adulte o nuclei familiari con scarsa autonomia  e  prive  di  reti  significative,  alle  quali  sono offerti la costruzione  di  percorsi individuali, l’accoglienza temporanea, laboratori di   sviluppo  dell’autonomia  lavorativa.  Il  servizio  cura  inoltre  il coordinamento  di attività e di progetti nell’ambito dell’esecuzione penale e  servizi  di  prossimità,  volti  a  intercettare  precocemente  forme ed espressioni  di  disagio  anche legati a problemi di dipendenza da sostanze psicotrope.

Nello specifico il Servizio si declina in: Gestione  dei  servizi  di  accoglienza alloggiativa notturna e diurna  con funzioni di protezione sociali Gestione dei  centri diurni e laboratori di comunità Gestione dell’help center stazione di Bologna Gestione  dei  servizi di prossimità e protezione sociale rivolti a persone con  vulnerabilità  sociale  ed  esclusione abitativa  (servizio mobile di sostegno , città invisibili); Gestione   dei   servizi  dedicati  alle  volti  alla  prevenzione  e  alla limitazione  dei rischi derivanti dall’uso di sostanze stupefacenti  unità di strada e Area 15) Gestione  dei  servizi  intermediazione linguistico culturale , di ascolto, orientamento e informazione presso la casa circondariale Gestione  di  tirocini  formativi   intramurali  e nell’ambito del progetto ACERO Gestione alloggi di transizione abitativa per singoli e nuclei Gestione  Servizio  sociale  Bassa  soglia del Comune di Bologna , servizio sociale dedicato a persone non residenti Gestione del Servizio Piano Freddo Comune di Bologna

–  nuove  povertà,  con  l’obiettivo  di  costruire  percorsi per singoli e famiglie  in  stato  di  povertà,  proponendo risposte concrete al problema dell’impoverimento diffuso – oggi  incidente anche su fasce di cittadini prima  esclusi  dal  rischio  di  emarginazione  ed  esclusione  sociale  – attraverso  progetti  orientati  all’autonomia  sociale,  anche  tramite la costruzione di un sistema di accompagnamento ai servizi;

–   immigrazione,   mediante   interventi   a   favore   delle   protezioni internazionali   e   la  gestione  delle  strutture  di  accoglienza  e  di appartamenti per singoli e famiglie.

Il  nucleo  centrale  degli  interventi  sulle  protezioni internazionali è rappresentato dall’Unita  Operativa   Protezioni Internazionali che costituisce  il servizio cittadino per la presa in carico dei richiedenti e beneficiari   di   protezione  internazionale  presenti sul territorio.

Congiuntamente  alla presa in carico sociale vengono erogati servizi per il supporto alla richiesta di protezione e l’orientamento legale.

L’Unità Operativa, inoltre, coordina e gestisce  i  servizi  erogati nell’ambito  del  sistema  di  protezione per rifugiati e richiedenti asilo [SPRAR] del Comune di Bologna.

Dal 1 gennaio 2015 ASP gestisce direttamente una struttura di accoglienza e soccorso  (CAS)  profughi dell’operazione Mare Nostrum in via del Milliario 28. Ente committente: Prefettura Ufficio di Governo Bologna N° posti finanziati: 50 uomini adulti. Accoglienza: la struttura ed è aperta 24h/24h. Servizi  offerti : vitto ed alloggio co  erogazione di  tre pasti giornalieri, servizi di pulizia della struttura, cambio biancheria, kit per l’igiene personale, lavanderia.

Servizi  di  natura  sociale  offerti:  accompagnamento ai servizi sanitari emergenziali  e  programmati,  accompagnamento  ai  servizi  amministrativi riguardanti  le  procedure di: identificazione, espletamento del modulo C3, aiuto  nella  raccolta  e  nella  stesura delle memorie utili all’audizione presso  la Commissione territoriale per il riconoscimento della protezione; orientamento  alle  risorse  del  territorio  (corsi  di  lingua  italiana, ludiche , sportive). Le persone ricevono un poket money giornaliero di 2,50 €  e  contributi  per la copertura dei costi amministrativi per il rilascio del permesso di soggiorno. Viene rilasciato un abbonamento annuale gratuito Tper  per  l’area  urbana  secondo  legge  regionale integrata da ulteriori condizioni definite dal Comune di Bologna.

Nazionalità presenti: Pakistan, Bangladesh, Mali, Gambia, Nigeria, Senegal, Guinea, Guinea Conacry, Costa D’Avorio. Fascia di età prevalente: fra i 20/30 anni Persone audite in commissione: 9 ( 8 protezioni umanitarie 1 diniego) Tempi  di  permanenza:  max  20  gg  successivi al rilascio del permesso di soggiorno definitivo (disposizione prefettizia).