Il pittore modenese Daniele Scaglioni, 53 anni, spastico dalla nascita, ha lanciato un disperato appello alla Corte europea per i diritti dell’uomo di
Bruxelles, per chiedere la possibilità di ricorrere all’eutanasia.

”Spero che la Corte Europea di Bruxelles, alla quale mi sono formalmente rivolto, accolga il
mio disperato appello e mi consenta di morire per eutanasia”.
Costretto dal suo handicap su una sedia a rotelle, vive a Modena in via Belle Arti ed è autore di numerosi dipinti dai quali traspare la disperazione dei disabili. Una sua mostra è
attualmente allestita nella sede di Modena della Banca nazionale del lavoro: il ricavato della vendita delle opere sarà devoluto a Telethon.