L’Anva, l’Associazione Nazionale Venditori Ambulanti aderente alla Confesercenti, in occasione del 60° anniversario dalla fondazione, in collaborazione con la Camera di Commercio e la Confesercenti di Bologna promuove due giornate di festa e riflessione sui mercati e in particolare sul mercato della Piazzola.

Un tuffo nel passato non per rimpiangere un tempo che non c’è più ma per ricordare che oggi, in un mondo che corre vertiginosamente come il nostro, i ragazzi così come i loro genitori vanno a comprare e s’incontrano nello stesso mercato, nello stesso luogo dove andavano i loro nonni e i loro bisnonni.

Il convegno: domani, martedì alle 17.00 nella Sala dei Marmi della Camera di Commercio di Bologna in via Mercanzia 4.
Una riflessione per ricordare il legame fra Bologna e i mercati, nel passato, nel presente e in prospettiva futura. Oltre alle autorità e ai rappresentanti di categoria sono stati invitati Vittorio Capecchi e Rinaldo Falcioni, un sociologo e uno storico per meglio capire cosa sia nel profondo quel cordone che lega da tanto tempo i bolognesi con i Mercati su area pubblica.
Per avere poi un ulteriore punto di vista è stato chiesto a Patrizio Roversi di partecipare all’incontro. Per l’occasione verrà presentato un DVD speciale dal titolo “Piazzola per caso”, realizzato dal famoso velista e turista per caso.
Il DVD verrà omaggiato a tutti i presenti.

La Festa: mercoledì 4 ottobre, San Petronio, presso il mercato ‘La Piazzola’.
Alcuni musicisti gireranno per il mercato suonando balli e musiche popolari e cantando canzoni della tradizione emiliana. Non solo: informeranno il pubblico di ciò che avverrà nel punto di incontro sulla grande grata della piazza, vicino a via Irnerio.
Ecco allora un solenne Carducci che recita una lirica su Bologna. Una popolana che si lamenta di quanto costino le scarpe, il pane o un etto di mortadella nel 1900; un cantante fin de siecle che interpreta il grande macchiettista e autore di canzoni bolognesi, Carlo Musi. Un “pulismano” (vigile) che ricorda quando un truffatore aveva venduto ad uno straniero il parco della Montagnola e i fatti di cronaca nera sulle prime pagine del resto del Carlino; e naturalmente il dottor Balanzone nelle sue esilaranti tirate e i commenti salaci e furbi di Fagiolino e Sganapino.

Gli interventi si terranno sia nella mattinata che nel pomeriggio (dalle 10, 30 alle 12 e dalle 15,30 alle 17) per un totale di circa tre ore di spettacolo.