Nel 2005 l’Emilia-Romagna è stata la seconda regione italiana per numero di rapine, superata solo dalla Lombardia. Ne sono state consumate 372, il 10 per cento in più rispetto al 2004.
La provincia più colpita è stata Bologna con 180 rapine (160 nel 2004), seguita da Ravenna (41), Rimini (34) e Modena (28). Ma proprio Modena ha subito l’anno scorso 52 rapine, cioè una media di una rapina alla settimana. E il 2007 non è da meno: a oggi sono già dodici i colpi messi a segno.


I dati sono contenuti in uno studio della Fiba-Cisl di Modena, preoccupato per l’aumento di un fenomeno che mette seriamente a rischio la sicurezza dei lavoratori e clienti degli istituti di credito.
“Abbiamo istituito un osservatorio regionale sulla sicurezza degli sportelli bancari perché è un tema che riguarda direttamente le condizioni di lavoro dei bancari – spiega Paolo Bellentani, segretario provinciale della Fiba-Cisl, il sindacato che, con 1.600 iscritti, è il più rappresentativo degli addetti modenesi del settore del credito – La nostra banca dati e le nostre competenze sono a disposizione delle autorità pubbliche e di chiunque sia impegnato sul fronte della prevenzione e contrasto della criminalità, a tutela della sicurezza dei cittadini. Crediamo sia molto utile anche alle stesse banche”.

La statistica Fiba rivela che a livello regionale le rapine sono passate dalle 228 del 2001 alle 372 del 2005, con un aumento del 63 per cento. A Modena l’andamento è stato altalenante: 26 rapine nel 2001, 46 nel 2002 e 2004, 35 nel 2003, 28 nel 2005, fino all’”esplosione” del dato 2006 (52 rapine), confermato dal trend di quest’anno (dodici rapine tra gennaio e febbraio).
Lo studio dei bancari Cisl prende in esame anche l’ora in cui avviene la rapina (tarda mattinata nella stragrande maggioranza dei casi), il bottino (nel 2006 è stimato complessivamente in 800 mila euro), il numero dei banditi (quasi mai più di tre), l’arma utilizzata (prevale il cutter) e la durata.

A questo proposito la Fiba segnala la novità delle rapine di lunga durata (fino a un’ora), con relativa presa di ostaggi, cioè lavoratori e dipendenti presenti nella filiale assaltata. L’anno scorso sono state quattro, quest’anno una. Per quanto riguarda le località, è ovviamente in testa Modena città con 22 rapine (cinque nel 2007), seguita da Carpi e Piumazzo (tre), ma nella città dei Pio sono già avvenute tre rapine anche quest’anno.