Porte aperte in Europa per 592 studenti dell’Università degli studi di Modena e Reggio emilia. Per 459 iscritti della sede di Modena e 133 iscritti della sede di Reggio Emilia , si offre l’interessante prospettiva di poter effettuare un periodo di soggiorno, variabile da 3 a 12 mesi, all’estero. La meta 24 differenti Paesi appartenenti all’Unione Europea e gli altri associati, oltre alla Svizzera.


Partecipare al progetto Erasmus prevede per gli studenti dell’Ateneo l’opportunità di effettuare, a partire dal secondo anno di iscrizione ad un corso di laurea, ad una scuola di specializzazione o ad un dottorato di ricerca, una stimolante esperienza di studio, condotta presso una delle oltre cento Università partner con cui l’Ateneo emiliano ha sottoscritto un accordo di collaborazione.

Nell’ultimo triennio – a testimonianza del valore fondamentale assegnato dai vertici dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia alla necessità per gli studenti di aprire le proprie conoscenza e la propria formazione – si è passati da 477 opportunità di soggiorni all’estero per gli studenti (anno 2004/2005) alle 592 previste per il prossimo anno accademico 2007/2008, 115 posti in più pari ad un incremento del 24% mentre le sedi convenzionate sono salite da 132 a 152.

In questi giorni sta per scadere il bando per la partecipazione al progetto Erasmus, ricompresso ora nel nuovo LLP-Life Learning Programme, corrispondente alla nuova fase progettuale promossa dall’Unione Europea per favorire la mobilità internazionale.

I giovani che partiranno riceveranno borse di studio, pari al valore di 140 euro al mese, messe a disposizione dall’Agenzia Nazionale Socrates Italia e nel caso di chi si reca in Svizzera direttamente dall’Agenzia Nazionale Socrates Svizzera, come contributo alla copertura delle spese straordinarie che lo studente deve sostenere durante la sua permanenza. In ambito strettamente accademico modenese-reggiano, per incentivare ulteriormente l’adesione a questi progetti di mobilità internazionale l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia sosterrà i partecipanti con l’erogazione di un contributo integrativo pari a 103,20 euro per ogni mese di permanenza all’estero.

Durante il loro soggiorno i ragazzi avranno la possibilità di seguire i corsi, sostenere gli esami ed usufruire delle strutture e, in molti casi, dei servizi, dell’Università ospitante, senza pagare tasse presso quest’ultima. L’attività di studio, svolta all’estero e concordata prima della partenza con i docenti responsabili degli scambi, sarà pienamente riconosciuta ai fini dell’iter universitario.

Il bando e le specificazione delle sedi di destinazione, oltre alla modulistica, sono consultabili sul sito dell’Università, cliccando sulla specifica finestra creata per il Bando Erasmus 2007/2008.
La domanda di partecipazione deve essere inoltrata utilizzando il modulo on-line, che va completato entro le ore 23.59 di mercoledì 7 marzo 2007, e la cui copia cartacea, unita agli eventuali allegati, deve essere consegnata all’Ufficio Rapporti Internazionali (via Università 4 – Modena; via Kennedy 17 – Reggio Emilia) o spedita via fax al numero 059/2056566 entro le ore 13,30 di giovedì 8 marzo 2007.
Agli studenti è consentito di presentare domanda elusivamente per le sedi pertinenti alla facoltà di afferenza, esprimendo un massimo di 5 opzioni indicate secondo l’ordine di preferenza. Solo per gli studenti della facoltà di Lettere e Filosofia e della facoltà di Economia “Marco Biagi” è concessa la possibilità di scegliere fino ad un massimo di 10 sedi.

Potranno beneficiare della borsa Erasmus solo gli studenti che non ne abbiano usufruito in passato, che abbiano una conoscenza adeguata delle lingua del Paese nel quale intendono recarsi e che al momento della partenza, coincidente per i selezionati di quest’anno col periodo compreso tra il 1° luglio 2006 ed il 30 settembre 2007, siano iscritti al secondo anno o ad un corso di laurea specialistica.
Il valore e l’attenzione prestati dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia per queste esperienze sono sottolineate dal costante ampliamento non solo delle borse di studio a disposizione ogni anno, ma anche delle sedi partner straniere, con cui sono state avviate intese di scambio e collaborazione tra i docenti.

I progetti di mobilità toccano un po’ tutti i Paesi dell’Unione Europea (20), oltre a Malta alla Svizzera ed alla Turchia. La parte del leone la fa ancora una volta la Spagna, presente con accordi riguardanti ben 26 differenti Atenei, pronti ad accogliere 148 nostri studenti. Forte l’intesa anche con la Germania, che si prepara a ricevere presso le sue 21 sedi convenzionate 77 iscritti modenesi-reggiani, e con la Francia, probabile meta di 71 ragazzi che si distribuiranno in 18 sedi universitarie. A distanza seguono: Austria (36 borse e 5 sedi); Regno Unito (29 borse e 9 sedi); Danimarca (25 borse e 8 sedi) e Svizzera (24 borse e 5 sedi).
Le facoltà dell’Ateneo più impegnate a favorire gli scambi internazionali sono: Lettere e Filosofia, che consentirà l’uscita di 150 studenti, Economia “Marco Biagi”, che si prepara ad inviarne 125, Scienze della Comunicazione e dell’Economia, da cui ne partiranno 64, Medicina e Chirurgia (49) e Scienze Matematiche, Fisiche, Naturali (53).