La “Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica” conclude il ciclo di incontri promossi dall’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia su“Le Scienze tra Passione e Professione” puntando l’occhio sulle forme di energia rinnovabile.

L’interesse per le possibili forme di energia rinnovabile sta crescendo rapidamente da quando si è fatta strada, anche nell’opinione pubblica, la percezione del fatto che i combustibili fossili sono in via di esaurimento e che il loro utilizzo determina problemi importanti sull’ambiente come l’aumento di temperatura per effetto serra. L’unica reale fonte di energia “rinnovabile” è la luce solare e il suo sfruttamento per produrre energia utilizzabile in alternativa ai combustibili fossili è senza dubbio un’importante sfida per il futuro.

Di questo argomento se ne parlerà nel corso di un quarto appuntamento in programma questa sera alle ore 21.00 presso la Biblioteca Scientifica Interdipartimentale (Via Campi, 213/c) a Modena, che vedrà la presenza del prof. Giorgio Giacometti dell’Università di Padova per affrontere il tema “ Energia rinnovabile da processi biologici: sogno o prospettiva concreta?”.

A questa “Settimana della Cultura Scientifica e Tecnologica”, un’iniziativa che ogni anno viene promossa dal Ministero dell’Università e della Ricerca, la facoltà di Scienze Matematiche, Fisiche e Naturali dell’Ateneo emiliano ha aderito con viva partecipazione, proponendosi un calendario di incontri, molto qualificati, capaci di far risaltare il contributo ed il ruolo delle scienze tradizionali allo sviluppo delle conoscenze e delle scienze.

Scopo dell’iniziativa ministeriale, infatti, è favorire una più capillare diffusione di una solida e critica cultura tecnico-scientifica e aprire un canale di comunicazione diretto tra società e mondo della scienza. La passione per le scienze risponde non solo ad una esigenza di conoscenza della natura, ma promuove l’avanzamento della società e si realizza in professioni, tra le più affascinanti, anche se spesso poco note.

Giorgio M. Giacometti è professore ordinario di Biochimica nella Facoltà di Scienze M.F.N. dell’Università di Padova ed è responsabile nazionale del Progetto FIRS per la Produzione di idrogeno mediante processi biologici.