“Nella zona della stazione ferroviaria in questi anni sono stati fatti molti interventi per favorire la sicurezza, dall’installazione del sistema di telecamere al potenziamento dell’illuminazione pubblica, dal rifacimento del piazzale a interventi di pulizia frequente, oltre che la realizzazione del punto Atcm che rappresenta un ulteriore presidio del piazzale.
Tutti questi interventi hanno portato ad un sostanziale miglioramento della vivibilità della zona della stazione pur rimanendo un’area dove occorre mantenere una attenzione alta e sviluppare interventi di diversa natura anche in considerazione dei forti cambiamenti di natura sociali e demografica che questo contesto ha subito in questi ultimi anni”.
Lo ha dichiarato il Sindaco di Modena Giorgio Pighi rispondendo ad un’interrogazione con cui Rosa Maria Fino (Società Civile) chiedeva quali fossero le misure di sicurezza nella zona della stazione ferroviaria, anche in riferimento alla violenza subita da una donna nei pressi dell’area.
Pighi ha ricordato poi che l’episodio in questione è avvenuto in realtà ad alcune centinaia di metri dalla stazione, anche se “lungi da me voler minimizzare l’episodio il tema della sicurezza delle donne va affrontato in un’ottica di sicurezza complessiva della città pur avendo attenzione alle specificità di genere. Occorre fare tutti gli sforzi possibili per garantire il diritto alle donne di vivere la città in piena autonomia e a qualsiasi ora”. In fase di replica Rosa Maria Fino si è dichiarata soddisfatta della risposta del sindaco, ribadendo però tutta la propria preoccupazione per la violenza contro le donne.
