In relazione ai casi di trasmissione del
virus Chikungunya in Provincia di Ravenna, continuano le azioni intensificate di sorveglianza, tempestivamente intraprese da parte della Regione Emilia Romagna e dell’AUSL di Ravenna, con il supporto del Ministero della Salute e dell’Istituto superiore di sanita’.


Il Ministero della Salute ha
inoltre esteso la sorveglianza di casi sospetti di Chikungunya all’intero territorio nazionale, mediante una nota circolare inviata agli Assessorati delle Regioni e Pubbliche
amministrazioni al fine di identificare eventuali casi sospetti in soggetti che abbiano viaggiato o soggiornato nell’aree del territorio romagnolo, interessate da questo evento.



Parallelamente alle azioni di sorveglianza in campo umano –
sottolinea il ministero della Salute – sono state portate
avanti, e tuttora proseguono, azioni capillari di
disinfestazione nei confronti delle zanzare che trasmettono
questo tipo di infezione e controlli sull’efficacia di tali
interventi, con la collaborazione dell’Istituto Zooprofilattico
di Brescia, del Centro Agricoltura e Ambiente di Crevalcore e
dell’Istituto Superiore di Sanita’.
Nella nota ministeriale e’ sottolineato inoltre che “per
ogni ulteriore informazione sono disponibili: il numero verde
regionale 800033033, i Dipartimenti di sanita’ pubblica delle
aziende sanitarie e il numero del Ministero della Salute 06
59943905”.