Seduta di proficuo lavoro quella del Consiglio Comunale cittadino svoltasi nella serata di martedì 30 ottobre presso la sala consiliare di via Pretorio. Svolte infatti le interrogazioni previste in programma e approvati alcuni importanti provvedimenti previsti nella convocazione dell’Assemblea civica.

Al primo punto delle interrogazioni poste all’ordine del Giorno Luca Caselli, capogruppo di Alleanza Nazionale che ha chiesto chiarimenti in merito al posizionamento di alcune fioriere in prossimità dell’Asilo di S. Anna, in via Cavallotti, poi successivamente tolte. Caselli ha chiesto la ragione di questa limitazione allo scorrimento.

Un situazione complessa ha sottolineato l’Assessore Sandro Morini , aggravata anche dall’impossibilità fisica di ampliare lo spazio fisico in cui è racchiusa l’arteria. Dagli interventi storici di destinazione della via scorrimento di traffico limitato, attraverso il posizionamento delle fioriere si è cercato , in via sperimentale, di portare alla caratterizzazione di una via “a 30 all’ora”, cioè a traffico sostanzialmente pedonalizzato, la strada in questione.
L’Assessore Morini ha concluso il proprio intervento annunciando che il confronto con i commercianti e i residenti proseguirà ancora per cercare di individuare la migliore soluzione per caratterizzare la vocazione della via e il suo tipo di scorrimento.
Non soddisfatto della risposta ottenuta si è dichiarato l’interrogante che ha auspicato una maggiore informazione anche per quanto riguarda le iniziative che la Giunta intende adottare sulla vicenda e da portare nelle specifiche Commissioni e poi in Consiglio Comunale.

Due le interrogazioni presentate da Mario Cardone, Consigliere del Gruppo misto. La prima era relativa a temi inerenti la politica complessiva del Comune in merito ai tributi comunali, l’applicazione delle aliquote ICI e dell’addizionale IRPEF, relativamente al Bilancio Comunale.

Il Sindaco ricordando brevemente come per migliorare la città occorre investire milioni di euro, risorse non si trovano con la bacchetta magica e che i trasferimenti dallo Stato non riescono a coprire se non in minima parte, ha riepilogato succintamente le diverse applicazioni del gettito ICI complessivo previsto nel Comune di Sassuolo e dell’addizionale IRPEF. Documenti e tabelle riepilogative fornite in forma scritta all’interrogante.
Nella seconda interrogazione Cardone ha chiesto chiarimenti relativi allo stato di fatto del Bilancio della Società che gestisce il Nuovo Ospedale sassolese, non condividendo i toni eccessivamente trionfalistici (sia per quanto riguarda gli aspetti prestazionali che per quelli economici).

In questo caso Il Sindaco Pattuzzi ha ricordato come molti dati siano stati resi pubblici proprio in occasione della presentazione in Consiglio comunale dei risultati gestionali. Il Sindaco ha comunicato inoltre al consigliere di aver ricevuto risposta scritta dalla Direzione Sanitaria, per quanto riguardava specifiche questioni sollevate nell’interrogazione. Tale risposta è stata consegnata al consigliere a risposta
delle richieste di chiarimenti espresse.
Cardone, ringraziando il Sindaco per i chiarimenti ricevuti, sia sulla prima che seconda interrogazione, si è riservato di esprimere una valutazione complessiva dopo l’analisi dei corposi materiali scritti ricevuti ed in base a questa,valutare se presentare o meno un’ulteriore interrogazione.

Piano Urbanistico particolareggiato di Madonna di Sotto.
Come ha spiegato Il Vicesindaco e Assessore all’Urbanistica Ferruccio Giovanelli, questo atto sancisce la chiusura dell’iter che ha consentito di giungere alla conclusione di un piano che consentirà nell’area interessata di Madonna di Sotto, scambiando con altre porzioni di lotti urbani, di giungere alla realizzazione della avviata nuova Scuola Materna, e del Centro per Disabili per il quartiere sopra nominato.
E’ stato necessario aggiungere tecnicamente un nuovo atto affinché fosse inclusa già in questo piano attuativo anche una porzione di terreno con una casa all’interno che sarà destinata alla demolizione. Tale lotto è garantito da una specifica fideiussione di 150.000 euro a garanzia di tale intervento in oggetto.

La proposta è stata approvata da tutti presenti, ad esclusione di Forza Italia, astenutasi.
I gruppi di minoranza, usciti dall’aula consiliare, hanno successivamente chiesto alla Presidenza la verifica del numero legale dei presenti. Dopo una breve sospensione tecnica, prevista dal regolamento in questi casi e verificato il numero legale dei presenti in aula, i lavori sono ripresi regolarmente.

Programma degli investimenti di Sat srl.
Su questo e i due punti successivi riepiloghiamo per necessaria brevità di sintesi, le principali dichiarazioni espresse dai capigruppo e dai consiglieri intervenuti via via sulle questioni, come sinteticamente esplicative delle posizioni espresse dalle diverse forze politiche.
Graziano Pattuzzi ha illustrato il quadro complessivo che sulla base delle modifiche degli articoli statutari che porteranno alla nomina di un amministratore unico nella nuova società di Sat Patrimonio che cambierà denominazione, dopo la fusione con Hera. Tra i punti di maggior rilievo della nuova società vi è il finanziamento pari 1 milione e 662 mila euro del nuovo canile e gattile intercomunale che sorgerà nel territorio di Formigine e che sarà realizzato da questa nuova società.
Gabriele Giovanardi del gruppo misto ha sottolineato come, nonostante il notevole ritardo con cui si è giunti ad approvare lo stanziamento finanziario definitivo. Estremamente negativo, secondo il Consigliere del Gruppo Misto, è comunque il giudizio su un iter che di fatto ha portato nell’arco di 5 anni al raddoppio della cifra stanziata, pari ora a 2 milioni e 399.mila euro, considerando la spesa del progetto e dell’acquisizione del terreno. Giovanardi ritiene doverosa la nuova struttura, prevista tra l’altro come obbligo di legge,ma giudica grave quanto accaduto.
Luca Caselli, Capogruppo AN ha sottolineato a sua volta il grave ritardo con cui si è giunti alla definizione del finanziamento per il nuovo Canile del Distretto. Lo spreco di denaro pubblico è emblematico dell’inefficenza della
Gestione politico-amministrativa della vicenda.
Caselli ha pure stigmatizzato il ruolo di ENPA, sempre esaltata in quanto associazione e poi in realtà non in grado di fornire gli interventi e i risultati richiesti. E si è detto convinto che siano altre le priorità che si devono affrontare in questo momento.
Enrico Benedetti, Capogruppo UDC, ha ribadito la sua contrarietà ad un progetto giudicato faraonico e che ha portato a un grave spreco di risorse di denaro pubblico. Lentezze e farraginosità dell’intero procedimento.
Ruggero Cavani, Capogruppo Ds ha sottolineato l’importanza decisiva di una struttura che è attesa da molti anni e che finalmente porterà a dare risposte concrete a problematiche non più rinviabili per il controllo e la tutela sanitaria delle specie animali più diffuse.
Ugo Liberi, Capogruppo Forza Italia si è dichiarato contrario ala realizzazione di un’opera sicuramente già troppo onerosa ma che non mancherà di vedere lievitare ulteriormente costi sulla base di perizie e richieste aggiuntive.
Fulvio Bonvicini, Capogruppo La Margherita – Uniti per Pattuzzi ha manifestato piena soddisfazione per essere giunti, seppure in ritardo e con un aumento dei costi non positivo, alla fase cruciale per dare il via ad una struttura assolutamente necessaria per il nostro territorio.

Gianfrancesco Menani , capogruppo Lega Nord, ha dichiarato il suo giudizio negativo per lo spreco di risorse pubbliche in un momento come quello attuale, caratterizzato da altre priorità. Negativo il giudizio di Menani anche sull’ENPA.
Paolo Vincenzi, Forza Italia ha puntato l’indice sul grave ritardo che ha prodotto un ingiustificato aumento dei costi di realizzazione per una struttura che si annuncia ora tra le più care mai realizzate.
Il dibattito si è concluso con la votazione che ha fatto registrare il seguente esito; favorevoli:
Sindaco,D.S., Gruppo Misto, C.I., Uniti per Sassuolo-La Margherita, Democrazia è Libertà-La Margherita; Contrari: U.D.C., F.I., L.N., A.N.;
Astenuti: Giovanardi e Cardone del Gruppo misto.

Modifica dello Statuto dell’Azienda ATCM.

Recependo la normativa che in questi giorni i Comuni soci del Consorzio pubblico sono chiamati a discutere, il Consiglio comunale sassolese, è stato chiamato a valutare l’operato dell’Azienda di Trasporto pubblico, in vista della riduzione dei componenti del Consiglio d’amministrazione.
Sandro Morini, Assessore ai Lavori Pubblici ha infatti ricordato come ATCM stia pagando molto duramente l’aumento dei costi di gestione, il caro-carburanti, la limitazione dei trasferimenti statali e la frammentazione sindacale, abbaino costituito gravi ostacoli alle politiche di implementazione e razionalizzazione del trasporto pubblico nella provincia di Modena e nel nostro territorio comunale.
Luca Caselli, Capogruppo di AN, ha criticato aspramente tutti i cattivi risultati ottenuti in questi anni dall’azienda, giudicati fallimentari. Caselli ha ricordato i ritardi nella circolazione dei mezzi, il caso sassolese, dove per ammissione ad una interrogazione presentata in provincia i passaggi a livello della linea ferroviaria Sassuolo –Modena non sono in sicurezza. Caselli ritiene inoltre caro il costo del biglietto di corsa semplice. (ad esempio quello urbano a Modena) proposto dall’Azienda.
Gabriele Giovanardi, del Gruppo Misto ha invece valutato positivamente, pur non negando problematiche gravi tuttora da risolvere, il ruolo svolto da ATCM.
Enrico Benedetti, Capogruppo UDC, ha a sua volta auspicato la ripresa in positivo di una gestione di un importante azienda pubblica che sicuramente non ha brillato in questi anni, può ora usufruire dell’esperienza manageriale di un importante amministratore quale Odorici, chiamato a risollevare le sorti dell’azienda.
Ruggero Cavani, capogruppo DS, ha altresì difeso l’operato di un’azienda che dà importantissime risposte in ambito pubblico alle tante richieste provenienti. Cavani giudicando positivamente l’attività rigorosa promossa dall’azienda per il controllo dei fruitori che non pagano le corse, ha poi sottolineato anche le forme di sconto (come le cards) importanti per le fasce studentesche e quelle di maggior utilizzo dei mezzi stessi.
Fulvio Bonvicini, Capogruppo Margherita Uniti per ha sottolineato invece la positività di un’attività complessa che fornisce risposte importanti in termini di mobilità anche a fasce di popolazione più inclini o costrette ad utilizzare solo il mezzo pubblico.
Gianfrancesco Menani ha invece criticato i servizi offerti da ATCM, i cui pullman scolastici, ad esempio, offrono un cattivo servizio, sia per i tempi di percorrenza , sia per la rarefazione delle corse stesse.
Paolo Vincenzi, di Forza Italia ha espresso una valutazione sostanzialmente negativa dell’operato di ATCM.
In sede di votazione il punto è così stato approvato: Favorevoli: Sindaco, C.I., D.S., Gruppo Misto, U.D.C., Uniti per Sassuolo-La Margherita, Democrazia è Libertà-La Margherita;
Contrari: F.I., A.N. e L.N.; Astenuti: nessuno.
Prima di discutere e porre in votazione l’atto, Claudia Severi ha proposto di inserire nei punti in discussione la proposta di una audizione pubblica nei Consigli Comunali, due volte all’anno, dei vertici delle due aziende, per monitorarne attività e risultati. Tale proposta era stata presentata e approvata in Consiglio Provinciale.
Patrizia Barbolini, Presidente del Consiglio Comunale ha illustrato la proposta all’assemblea dei capigruppo che, in mancanza della necessaria approvazione per inserire un emendamento non previsto, ha respinto la proposta avanzata dalla Severi.
La Severi, Menani e Ugo Liberi hanno stigmatizzato il comportamento della Maggioranza, sostenendo come, nella fattispecie, si sia perso un’occasione per rendere maggiormente trasparente il rapporto tra cittadini ed amministratori.

Agenzia per la Mobilità (A.M.O.) di Modena.
Modifica dello Statuto.

Sandro Morini, Assessore ai Lavori Pubblici sia in fase di illustrazione che di risposta agli interventi dei vari Consiglieri, ha difeso scopi e finalità della agenzia che può contribuire fattivamente a svolgere un ruolo di risposta e coordinamento alle politiche sovracomunali del trasporto pubblico, della mobilità del territorio e sulle politiche rivolte al contenimento del traffico. In particolar modo A.M.O. svolgerà un ruolo per la razionalizzazione e il trasporto delle merci nell’”ultimo miglio, cioè nei centri storici, zone a traffico limitato.
Luca Caselli ha sottolineato lo spreco e l’inefficenza , a suo giudizio molto grave di una struttura che a nulla serve se non a piazzare
Caselli ha dichiarato che lo stesso Presidente dell’Assemblea provinciale, Sabatini, si era espresso recentemente giudicando come sarebbe stato più opportuno prevedere un’unica agenzia chiamata ad occuparsi di trasporto e mobilità.
Enrico Benedetti si è dichiarato contrario alle modalità con cui si creano strutture inutili, caratterizzate solo dallo spreco di risorse publliche.
Ruggero Cavani, Capogruppo DS ha invece espresso il proprio giudizio positivo sulla creazione di un organismo che può incidere positivamente su un settore così delicato, quale il trasporto pubblico e il sistema, molto complicato, della mobilità dei nostri territori.
Ugo Liberi, Capogruppo di Forza Italia ha invece posto l’indice sull’inutilità dell’Associazione che sorge a giudizio del capogruppo Di Forza Italia al di fuori del controllo pubblico e al di là di ogni regola che, anzi, si dà autonomamente regole nel momento della sua stessa costituzione.
Fulvio Bonvicini, Capogruppo della Margherita Uniti per Pattuzzi ha invece sottolineato la positività del ruolo assunto da queste aziende per intervenire, congiuntamente, in ambiti di assoluta delicatezza, quali il trasporto pubblico e il controllo del traffico e delle merci.

Non solo Bonvicini ha rivendicato il diritto della funzione politica ad esprimere nomine, di comprovata capacità ed esperienza, in ambito pubblico.
Gianfrancesco Menani, ha espresso fortissimi dubbi sulla effettiva capacità di risposta ed operatività di questa nuova attività pubblica, in un ambito quale quello della consegna delle merci, dove occorre una particolare esperienza professionale che non si può inventare.
Nicola Caserta, gruppo Misto ha invece sottolineato come siano altri i costi e gli sprechi della Politica in questo momento nel paese.
Claudia Severi ha criticato a sua volta l’iniziativa, giudicando inutile e a marcata composizione politica, sia per ATCM che per ATO, dichiarandosi contrari alla “firma di cambiali in bianco” per questi due enti, da lei giudicati inefficienti.
In sede di votazione il punto è così stato approvato: Favorevoli: Sindaco,D.S., Gruppo Misto, C.I., Uniti per Sassuolo-La Margherita, Democrazia è Libertà-La Margherita;
Contrari: U.D.C., F.I., L.N., A.N.;
Astenuti: nessuno.