C’è anche il Quality Center Network (QCN) all’Expo Sanità, la mostra internazionale al servizio della sanità e della salute, in corso di svolgimento in questi giorni a Bologna (zona Fiera).

Il Quality Center Network (QCN) è l’iniziativa tutta modenese che punta a rendere più stringente la collaborazione tra Associazioni imprenditoriali del Distretto biomedicale di Mirandola, l’Azienda Ospedaliero-Universitaria e l’Azienda Usl di Modena, l’Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia, la Provincia di Modena, l’Unione dei Comuni del’Area Nord di Modena e DemoCenter-Sipe (Centro per l’innovazione e il trasferimento tecnologico nella provincia di Modena) per il rilancio, la ricerca e l’innovazione di uno dei segmenti strategici della economia locale.
L’attività del Quality Center viene presentata attraverso uno stand informativo che ne descrive le finalità e gli obiettivi, ovvero la ricerca e la sperimentazione clinica di nuovi prodotti e soluzioni biomedicali, recuperando e sistematizzando una collaborazione indispensabile per migliorare le produzioni affinchè rispondano a criteri prestazionali di efficienza ed efficacia.
Mercoledì 28 maggio il dottor Stefano Cencetti, direttore generale dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria e il dottor Enzo Madrigali del DemoCenter, hanno tenuto una seguita relazione sugli scopi e le iniziative del QCN, tra le quali spiccano gli incontri – confronti, tra clinici ed imprese biomedicali, per mettere a punto le linee di intervento e gli indirizzi che operativi del QCN che hanno lo scopo di permettere ai professionisti di chiedere agli operatori del settore di risolvere problemi specifici, partecipando così al processo di progettazione industriale in un’ottica finalizzata a trovare la soluzione più consona al problema proposto.
Domani, 30 maggio 2008, dalle 11.00 alle 13.30 si tiene, invece, l’incontro dal titolo Le opportunità di sperimentazione preclinica in provincia di Modena per la ricerca e lo sviluppo nel settore biomedicale. Questa iniziativa illustrerà le procedure che Policlinico di Modena e Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia hanno posto in essere per l’accreditamento e la certificazione dei laboratori. “Lo scopo – spiega il dottor Stefano Cencetti, direttore generale del Policlinico – è che le imprese del settore biomedicale possano usufruire di test e strumenti validati, necessari alle indagini precliniche “in vitro” e “in vivo” sull’animale, all’interno del percorso di valutazione clinica di un Dispositivo Medico”.

L’iniziativa rientra tra quelle che il Policlinico di Modena e l’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia hanno messo in piedi per l’accreditare e la certificare a livello intenzionale i propri laboratori affinché le Imprese del settore biomedicale possano usufruire di test e strumenti validati, necessari alle indagini precliniche “in vitro” e “in vivo” sull’animale, all’interno del percorso di valutazione clinica di un Dispositivo Medico.
All’incontro interverranno, tra gli altri, il dottor Gian Franco Baraghini, Direttore del Servizio Assicurazione Qualità del Policlinico e la dottoressa Monica Pantaleoni, Direttore del Servizio Ricerca ed Innovazione dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena.