L’Africa, per una settimana, non sarà così lontana. Al via, infatti, l’ottava edizione di “Orizzonti Africani”, una rassegna di eventi culturali ed intrattenimenti, organizzata dall’Associazione Studenti Africani Modena. L’iniziativa, che gode del patrocinio dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia, del Comune e della Provincia di Modena, ed il sostegno di Assicoop Modena, Unipol Assicurazioni, l’Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori Er.Go e la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, quest’anno si presenta con un calendario ricco di iniziative che si articoleranno per tutta la settimana da sabato 25 ottobre a sabato 1 novembre 2008.


Attraverso questo ciclo di incontri, aperti alla comunità universitaria ed alla popolazione, “Orizzonti Africani” mira a favorire una sempre più profonda integrazione della numerosa comunità universitaria espressione del Continente Nero, composta da quasi 300 giovani, per la maggior parte provenienti dal Camerun, nella società modenese. Ma, obiettivo di queste giornate è anche quello di far conoscere ed apprezzare alla gente la ricchezza culturale, le tradizioni, i costumi di popoli a noi quasi sconosciuti e i problemi di tanti ragazzi e ragazze che sono arrivati qui per cercare un riscatto e migliorare la propria formazione scientifica.

“Il nostro intento – spiegano i ragazzi dell’ASAM – è quello di far percepire alla gente di Modena e di Reggio Emilia, che ci hanno accolto ed ospitato, il nostro desiderio di raggiungere livelli di integrazione che non siano limitati all’ambito degli studi. Questa nostra iniziativa è la conferma dei nostri buoni propositi e della volontà di perseguire questo cammino di integrazione, pur rispettoso delle identità e partecipe dei valori che costituiscono il nostro substrato culturale. Le precedenti edizioni hanno avuto un buon riscontro da parte dei modenesi e dei reggiani e ci auguriamo che anche quest’anno si riesca a suscitare il medesimo interesse”.

La prima giornata, sabato 25 ottobre, vedrà, per la prima volta, impegnati i ragazzi dell’ASAM in un servizio di volontariato che offriranno presso la Caritas Porta Aperta di Modena, nel corso della quale si relazioneranno con persone disagiate del centro prestando loro opera di assistenza. Il programma proseguirà, domenica 26 ottobre alle ore 16.00 presso la Polisportiva Saliceta San Giuliano (Stradello Chiesa di Saliceta San Giuliano, 52), con il Torneo di calcetto femminile nel quale le studentesse camerunesi, delle diverse associazioni studentesche dell’Emilia Romagna, si sfideranno a colpi di goal. Si continuerà lunedì 27 con la proiezione del film del regista S. Pierre Yameogo “Moi et mon blanc” (Io ed il mio bianco) presso la Sala conferenza Rum (via Campi, 309) a Modena, mentre la sera di giovedì 30 ottobre alle ore 21.00, sempre presso la Sala conferenze Rum, sarà dedicata ad un momento di confronto ed approfondimento sulle “Prospettive degli studenti extracomunitari neolaureati nel mondo del lavoro”. Su questo tema si confronteranno il Presidente dell’Er.Go Vainer Meriggi, il prof. Flavio Bonfatti della Commissione di orientamento e tutorato della facoltà di Ingegneria di Modena, la responsabile dell’Ufficio stage dott. ssa Maria Lucia Preti, il Coordinatore didattico della facoltà di Ingegneria di Modena dott. Marco Zucchi, il responsabile del Centro interculturale Mondinsieme del Comune di Reggio Emilia Adil El Marouakhi ed un consulente del lavoro della Cremonini di Modena, il dott. Djoufack Olivier.

“Ancora una volta è sorprendente – ha commentato il Rettore prof. Gian Carlo Pellacani – l’entusiasmo di questi ragazzi e l’impegno di cui danno prova per trasformare la loro esperienza di studio in una vera occasione di scambio interculturale. Orizzonti Africani rappresenta un arricchimento per tutta la comunità accademica, ma anche per la cittadinanza. La popolazione studentesca straniera in Ateneo rappresenta una realtà consolidata, composta da quasi un migliaio di giovani, provenienti da ogni parte del mondo. E’ una presenza discreta, sorda, fatti di ragazzi e ragazze che condividono accanto a noi un difficile percorso di formazione e di preparazione alla vita e al lavoro. La loro presenza non ha mai creato problemi, ma proprio per questo spesso la politica si dimentica di loro. Mi auguro che nel corso di questa settimana tanti possano scoprire come noi che l’altro non è un diverso e che niente meglio, e di più, di una solida proposta culturale può sviluppare reali e forti processi di integrazione sociale. Questi ragazzi e ragazze ci sono riusciti. Ci stanno riuscendo e meritano tutta la nostra simpatia e partecipazione”.

Il programma delle iniziative proseguirà venerdì 31 ottobre con l’inaugurazione alle ore 19.30, alla presenza del Rettore dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia prof. Gian Carlo Pellacani, presso la Sala conferenze Rum (via Campi, 309) a Modena di “Africa in mostra”, un’esposizione di oggetti di artigianato locale. La serata avrà come appendice una rappresentazione, proposta dagli stessi ragazzi, di sketch, danze, sfilate e letture di poesie della tradizione africana.
“Orizzonti Africani” si chiuderà sabato 1 novembre con una giornata dedicata allo sport. Dalle 9.00 del mattino, infatti, fino a sera presso la Polisportiva San Damaso (via Scartazzetta) a Modena si terrà un Torneo di calcio maschile tra le rappresentative universitarie di: ASAM, Student Office dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia e le formazioni camerunesi provenienti da Parma, Bologna, Ferrara, Padova, Milano, Pavia, Brescia, Firenze.
La manifestazione, poi, si concluderà, come da tradizione, al Circolo Arci di Castelvetro di Modena con una serata di gala, dove si potrà ballare al ritmo della musica africana e saranno premiati i vincitori del torneo di calcio.

Per ulteriori informazioni consultare il sito Asam Modena.