Un centinaio di Tour operator provenienti da tutti i paesi del mondo stamattina, venerdì 29 maggio 2009, hanno scoperto i monumenti, le opere d’arte e la buona cucina che Bologna sa offrire a tutti i turisti che vengono in città.

Il gruppo di operatori turistici internazionali partecipava all’EducTour tutto bolognese che Confesercenti Bologna e Assoturismo (l’associazione che rappresenta le imprese del settore turistico ad essa aderente) avevano organizzato insieme alle Guide d’Arte di Confesercenti, a corollario della XIII Borsa delle 100 Città d’Arte d’Italia che, dal 28 al 31 maggio 2009, si sta svolgendo a Ravenna.
Dopo una degustazione di prodotti enogastronomici nel Quadrilatero presso la Salumeria Simoni in Via Drapperie (foto), i tour operator stranieri sono stati ricevuti a Palazzo della Mercanzia dal Presidente della Camera di Commercio di Bologna Bruno Filetti. “Questo Palazzo — ha rivelato Filetti — di solito è chiuso al pubblico perché qui abbiamo molti uffici, ma ci stiamo attrezzando affinché possa essere visitato dai turisti, soprattutto da quelli che con il vostro impegno riuscirete a portare nella nostra città”.
“Questa è un’importante occasione — ha affermato Giancarlo Morisi, presidente di Asshotel-Confesercenti Bologna — per la promo commercializzazione del prodotto turistico bolognese anche grazie alla collaborazione con Bologna Incoming, e si inserisce in un momento di particolare difficoltà per il settore turistico, visto il forte calo di presenze di turisti stranieri, che si somma alle difficoltà degli albergatori dovute anche alla realizzazione di troppe nuove strutture alberghiere. A Bologna, infatti, dal 2007 al 2008 sono stati costruiti 9 nuovi alberghi per un totale di 1543 nuovi posti letto e 132 esercizi extralberghieri con 1476 nuovi posti letto”.
“Lo sviluppo del settore turistico — ha sottolineato Sergio Ferrari, presidente di Confesercenti Bologna — è una delle priorità che sottoporremo alle nuove amministrazioni Comunale e Provinciale che usciranno delle elezioni del 6 e 7 giugno. Per questo invito gli operatori turistici internazionali a far visitare la nostra città che è bella d’estate come d’inverno, che ospita l’università più antica d’Europa e che primeggia tra le città italiane per la sua cucina”.
“Bologna ha un unicum invidiato da tutti: i Portici — ha ricordato, infine, Marco Strada, assessore provinciale al Turismo — i Portici sono luogo per stare insieme e comunicare e si aprono su grandi piazze che mettono in evidenza la cordialità e l’accoglienza del bolognese. Tra le tante eccellenze della nostra città va ricordato il riconoscimento Unesco a Bologna di Città creativa della musica”.