E’ la giornata contro la violenza alle donne che fa capo a un’organizzazione internazionale. Il nome deriva da “I monologhi della vagina”, una rappresentazione teatrale che diede il via alla giornata e quindi al movimento che combatte la violenza alle donne.

E’ un’opera teatrale, scritta dall’americana Eve Ensler, rappresentata per la prima volta in un teatro Off di Broadway nel 1996. Nel 2006 furono organizzati ben 2.700 V-Day in tutto il mondo.

Sono state 200 le donne, di ogni età, di ogni provenienza culturale, di ogni condizione sociale, che hanno dato il loro contributo, attorno alla fine degli anni 90, per la costruzione del testo omonimo (edito in Italia da M.Tropea Editore). Sono state loro raccontare esperienze di ordinaria quotidianità, e di altrettanto ordinaria violenza a Eve Ensler, drammaturga, poetessa, sceneggiatrice e docente universitaria americana, che si è lasciata coinvolgere talmente da improvvisarsi anche attrice per la prima teatrale a New York. Lo spettacolo, che ha poi attraversato gli Stati Uniti, e ormai da anni è in viaggio per il mondo, è stato considerato dal New York Times “probabilmente il più importante pezzo di teatro politico dell’ultimo decennio”. Quest’anno gli introiti derivati dalla rappresentazione verrano devoluti per un progetto a favore delle donne del Congo.

Appuntamento al Teatro La Venere di Savignano, domani – venerdì 12 marzo – alle ore 21.00.