“Nessuna costrizione matrimoniale potra’ mai essere giustificata come derivante dall’islam. La piu’ pura e corretta tradizione musulmana ci riferisce la netta condanna di questa pratica tribale opposta dal Profeta Muhammad e la giurisprudenza islamica ha stabilito che la libera scelta fosse condizione ineludibile, fondante la legittimita’ del matrimonio”. Lo afferma una nota dell’Unione delle Comunita’ e Organizzazioni Islamiche in Italia, sigla maggioritaria tra i musulmani che vivono in Italia.

“La tragedia avvenuta ieri a Modena sembra configurarsi drammaticamente nell’ambito di consuetudini purtroppo ancora presenti in molti paesi del mondo e radicate nel sentire di taluni musulmani”. “Per opporsi ad una pratica inumana e antislamica, l’European muslim network ha lanciato, fin dal 2007, una campagna di sensibilizzazione verso quelle aree culturali potenzialmente piu’ esposte al fenomeno, campagna che l’Ucoii ha fatto sua e inserita nel programma della nuova direzione eletta nel marzo di quest’anno”.

“Ci auguriamo che il violento riproporsi questa che non esitiamo a definire una vera piaga culturale producente sanguinose conseguenze, possa muovere le associazioni dei musulmani presenti sul territorio nazionale ad una maggiore attenzione e attivita’ per prevenire ed eliminare infine siffatti tragici accadimenti”.