Questo è il tema dell’incontro promosso dal 5° Circolo PD di Reggio che si terrà lunedì 4 aprile alle ore 20,45 al Buco Magico di via Martiri di Cervarolo 47.

Una iniziativa tristemente attuale, in riferimento al disastro ambientale di Fukushima, a cui parteciperanno Silvia Zamboni, vice presidente degli Ecologisti Democratici dell’Emilia Romagna, Mario Belloni, socio fondatore e direttore tecnico di Luxferov di Carpineti, azienda impegnata nello studio e nella produzione di pannelli fotovoltaici, Giuseppe Frascari, vice presidente di Elektra, impresa che opera nel campo delle energie rinnovabili, Carlo Pasini di Iren rinnovabili; ed inoltre Roberta Mori Consigliera Regionale del PD e Mirko Tutino, Assessore Provinciale all’Ambiente.

Il dibattito, che vedrà la presenza dal sen. Francesco Ferrante, Responsabile delle Politiche sui cambiamenti climatici del PD, sarà introdotto da Claudia Aguzzoli, Vice-Segretario e Responsabile Ambiente e Territorio del 5° Circolo PD della città, e coordinato da Luciano Gobbi, Ecologisti Democratici di Reggio.

Gli incalcolabili danni ambientali, sanitari, economici conseguenti al disastro nucleare di Fukushima hanno messo sotto gli occhi di tutti il pericolo dell’azzardo tecnologico legato allo sfruttamento dell’energia nucleare. E’ quindi ancora più incomprensibile e autolesionista l’azione del governo che, con il decreto Romani di inizio Marzo, ha inferto un colpo mortale al settore delle energie rinnovabili, mettendo in ginocchio decine di migliaia di aziende che stanno operando in uno dei pochi comparti industriali in crescita nel nostro paese.

Anche nel reggiano, imprese pubbliche e private hanno da tempo intrapreso programmi legati allo sviluppo e alla implementazione delle energie rinnovabili, nell’intento di rispettare l’obiettivo di una maggiore produzione di energie alternative e con l’obiettivo di coniugare la produzione industriale con la ricerca che in questo settore ci vede fortemente attivi e all’avanguardia.

La produzione energetica da fonti rinnovabili e la contestuale riconversione delle attività produttive in chiave di ‘Economia verde’ (o Green Economy) come fattore di sviluppo economico dei nostri territori rappresentano pertanto una necessità ed un’opportunità, che sono da vedere non solo nel futuro, ma sono già attualissime e reali !!!

Il PD sta portando avanti una battaglia per difendere e rilanciare il settore delle Energie Rinnovabili, che in questo momento si concentra sull’adesione convinta alla campagna referendaria in vista del Referendum del 12-13 giugno prossimi (su Acqua pubblica, Nucleare, legittimo impedimento).