Sabato, 12 gennaio, in occasione del novantatreesimo compleanno di Renzo Barazzoni, l’Amministrazione comunale di Bibbiano ha voluto dedicare un riconoscimento al professore amato da tutti e conosciuto, ben oltre i confini locali, come capace scrittore, apprezzato saggista e storico. Il professore, classe 1920, è stato invitato personalmente dal Sindaco, Sandro Venturelli e accolto dagli amministratori del Comune e dai tanti amici e allievi che non hanno voluto mancare al caloroso abbraccio. Barazzoni è giunto nella Sala del Consiglio del palazzo municipale accompagnato dalla moglie, Maria Luisa, alla quale ha subito rivolto un affettuoso ringraziamento, per averlo affiancato in quasi cinquant’anni di vita insieme. Il professore è distinto ed elegante come sempre, nel corpo e nello spirito. Nell’acume e nel linguaggio esprime cultura e sensibilità non comuni. Il racconto della sua vita incanta anche nelle manifestazioni apparentemente più comuni, quelle che si riferiscono agli anni dell’insegnamento all’Istituto Magistrale Matilde di Canossa, dove, professore di italiano storia e geografia, sapeva cogliere e riconoscere le peculiarità e potenzialità di ogni alunno, rompendo gli schemi tradizionali della didattica che vedevano una netta separazione anche fisica tra precettore e discente. Come politico, è stato giovanissimo segretario del P.S.I. negli anni ‘cinquanta, poi divenne consigliere del Comune di Bibbiano nei vivaci e caldi anni ‘settanta ed anche assessore provinciale. Il Professore ha ringraziato l’Amministrazione per la testimonianza di stima a lui riservata e gli astanti per il grande affetto dimostrato. Con umiltà ed intelligenza ha invitato sindaco ed assessori del Comune a continuare nella prassi, ormai consolidata, di premiare e riconoscere il valore dei propri cittadini più meritevoli.