mostra_montefiorinoQuindici mostre di pittura, fotografia, grafica e incisione, video arte realizzate da 36 artisti giovani e giovanissimi e collocate in sale espositive e spazi “inventati” a Montefiorino, Frassinoro e Palagano. È la proposta di “Gulp arte – quello che l’Appennino nasconde…” la manifestazione dedicata ai giovani artisti, in corso fino a domenica 11 agosto nei tre Comuni, promossa dall’associazione culturale Rock’s di Montefiorino con il patrocinio della Regione Emilia Romagna e della Provincia di Modena.

“Gulp arte” propone un genere specifico in ciascuno dei tre comuni con un artista d’esperienza a fare da “capofila” e molti giovani: la pittura a Frassinoro, con la mostra “Sogni e antiche memorie” della romana Arianna Bonfigli nel castello della Badia; la fotografia a Palagano con le opere della pittrice di Montecreto Letizia Ballotti esposte nella sala del Teatro comunale e quattro mostre fotografiche; grafica e incisione trovano casa a Montefiorino con la mostra “AttraversaMenti” dell’agrigentino Maurizio Salemi nella Torre della Rocca, la video art “Il filo rosso” di Federica Viani e Monica Carrozzi nella sala del teatro della Rocca, e le opere degli allievi del Liceo artistico Venturi di Modena nei locali del centro.

«Quella che ci proponiamo – spiega il curatore della manifestazione Gianluca Giannini – è una vera sfida culturale per favorire l’espressione in un’azione comune di tutto un sottobosco di giovani artisti che ha voglia di esplodere».

Fino a domenica 4 agosto la manifestazione ospita anche, nella corte della Rocca di Montefiorino, un simposio di scultura con lo spagnolo Lluc Banos, allievo dell’Accademia d’arte di Bologna, e il milanese Francesco Petruccelli, allievo dell’Accademia d’arte di Berlino.